Numero imprecisato di dispersi. Sospese comunicazioni telefoniche, interrotte forniture di energia elettrica per almeno 165mila persone
E' salito ad almeno 106 morti il bilancio delle catastrofiche inondazioni che hanno travolto i land delle Renania Palatinato e del Nord Reno Vestfalia, nella Germania occidentale. Imprecisato il numero dei dispersi, che si contano a centinaia. "Non vi è fine alla sofferenza, è un orrore", ha detto la premier della Renania Palatinato, Malu Dreyer, durante la vista a Treviri, colpiti dalle inondazioni. In questo land i morti sono 63, mentre nell'altro sono 44.
Alcuni sfollati hanno cominciato a tornare nelle loro case, ma intanto le autorità temono che il calare delle acque porti al rinvenimento di altre vittime. Ai soccorsi si sono uniti anche 900 soldati dell'esercito federale.
Nel distretto di Ahrweiler della Renania Palatinato si contano almeno 362 feriti. I dispersi sono centinaia, ma si spera che in molti casi siano persone che non sono riuscite a comunicare con i loro cari a causa dei problemi di connessione della telefonia mobile. Strade e ponti allagati rendono ancora difficile raggiungere molte località. Molte persone sono state soccorse con barche ed elicotteri.
Intervenendo da Washington, dove ieri notte è stata ricevuta da Joe Biden alla Casa Bianca, Angela Merkel si è detta "scioccata dalle notizie di località completamente sommerse dalle acque". "Non sappiamo ancora il numero delle vittime e delle persone coinvolte, ma saranno molte", ha aggiunto la cancelliera tedesca.
Le autorità riportano moltissimi dispersi nelle regioni colpite: in particolare vi sono 1300 persone nella regione di Ahrweiler di cui non si hanno notizie. Sono interrotte anche le forniture di energia elettrica per almeno 165mila persone.
"Nessuno può dubitare che questa catastrofe sia legata alla crisi climatica" ha dichiarato il ministro dell'Interno tedesco, Horst Seehofer, a 'Der Spiegel', esortando ad accelerare i programmi per contrastare i cambiamenti climatici. Annunciando aiuti del governo federale per le persone colpite dalle inondazioni, Seehofer ha spiegato che "il mio ministero ci sta attualmente lavorando con il ministero degli Esteri e con il ministro delle finanze Olaf Scholz".
