Ad Amatrice sono giunte questa mattina, dopo un viaggio durato tutta la notte, le unità cinofile inviate dalla Protezione civile altoatesina, che hanno raggiunto la squadra esplorativa già sul posto e composta da membri di Croce bianca, Croce rossa e Agenzia per la protezione civile, quest'ultima rappresentata da Matteo Vischi.
"Non appena giunti ad Amatrice - racconta Vischi - abbiamo preso contatto con le autorità nazionali della Protezione civile e con le squadre di soccorso presenti sul posto per avere un quadro più chiaro della situazione. Le persone all'opera sono davvero numerose, mentre al di là delle vittime e dei feriti, il numero di coloro che necessitano di assistenza e ospitalità è piuttosto gestibile. Questo in quanto molte delle abitazioni sono in realtà delle seconde case, e quindi gran parte delle persone stanno facendo ritorno presso città e paesi di origine". Attualmente, sul luogo del terremoto, sono attive 7 guide con altrettanti cani soccorritori, mentre le restanti 6 restano a disposizione in caso di necessità.
Nel frattempo non ci sono novità per quanto riguarda la colonna mobile di aiuti messa a disposizione dalla Protezione civile altoatesina. "Siamo pronti a partire in ogni momento - ribadisce il direttore dell'Agenzia Rudolf Pollinger - lo faremo non appena la nostra presenza verrà richiesta dalla Protezione civile nazionale".