Ancora ferocia contro le donne, massacrata a calci e pugni nel Savonese. Un’altra ammazzata a picconate a Siracusa

Alti due episodi di femminicidio in Italia. Una donna di 36 anni è stata uccisa a picconate a Canicattini Bagni, nel siracusano. I carabinieri hanno fermato il marito, un 41enne romeno che ha poi confessato l’omicidio avvenuto all’interno dell’appartamento dove viveva la coppia. Un delitto scaturito, pare, al culmine di una lite di gelosia. La confessione dell’uomo è arrivata nella notte dopo che i carabinieri, una volta scoperto il cadavere della donna, anche lei romena, hanno fermato e portato in caserma il coniuge. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Siracusa.

Ed è sempre una lite a far scattare la ferocia contro una donna uccisa a calci e pugni nel Savonese. Almeno secondo alcune ammissioni fatte dall’assassino Fabiano Visentini, 41 anni, arrestato dai carabinieri per l’omicidio della propria convivente Alba Varisto, 59 anni. La tragedia si è consumata nella notte tra domenica e lunedì in un appartamento nel condominio Del Sole in viale Riviera, a Pietra Ligure. Visentini il giorno dopo, alle 20, ha chiamato i soccorsi dicendo che la donna si era sentita male e non respirava. È stato portato nella caserma dei carabinieri di Albenga e interrogato. Questa notte le ammissioni sul litigio. Sembra che da tempo le liti nella coppia fossero frequenti.