''Più che uno zoo, la struttura di Copenaghen sembra essere diventato un mattatoio; un luogo di morte degli animali oltre che di cattività''. Queste le parole con cui il direttore scientifico dell'Enpa, Ilaria Ferri, commenta il nuovo episodio di soppressione di animali nello zoo di Copenaghen, quello divenuto tristemente noto per avere ucciso e dissezionato la povera giraffa Marius.
''Questa volta è stato il turno di quattro esemplari di leone, due anziani e due cuccioli - prosegue Ferri - E la prossima volta a chi toccherà? Ma soprattutto a quale risibile pretesto ricorrerà lo zoo di Copenaghen nel disperato tentativo di salvare la faccia di fronte all'opinione pubblica internazionale? Marius è stato ucciso perché di troppo; i due cuccioli di leone invece per evitare una possibile aggressione da parte di altri adulti. In altri termini, con una deprecabile operazione di maquillage linguistico, la struttura, che ha definito la soppressione dei cuccioli come eutanasia, vorrebbe quasi lasciare intendere che gli animali sarebbe stati uccisi per nel loro stesso interesse''. (segue)