Roma, 21 feb. (Adnkronos Salute) - "Alle ripetute dichiarazioni riportate dalla stampa, secondo le quali il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, penserebbe a cure veterinarie gratis per otto milioni di proprietari di animali domestici, l'Anmvi fa presente che i medici veterinari non sono barattabili a fini elettorali". E' quanto afferma l'Associazione nazionale medici veterinari in una nota pubblicata su @nmvi Oggi.
"La crisi che investe la sanità veterinaria e il comparto delle libere professioni sanitarie - spiega l'Anmvi - è a livelli di preoccupante disattenzione politica e in attesa di risposte che rilancino la salute degli animali, proprietari e non, nei piani di Governo. Tutto serve fuorché proclami ammazza-professionisti. Silvio Berlusconi si appunti piuttosto sulle tasse e sulla burocrazia che stanno affossando le professioni liberali sanitarie e le prestazioni veterinarie".
Per l'Associazione, "se si vuole fare qualcosa di gradito ai medici veterinari e ai cittadini proprietari, si riducano le tasse sulle cure veterinarie, oggi ai massimi livelli storici ed europei con una aliquota Iva che tratta gli animali da compagnia come beni superflui. E si intervenga con un piano d'urgenza sul randagismo che nel nostro Paese costa cifre esorbitanti alla pubblica amministrazione, ai cittadini e alla salute pubblica, per una diffusa inerzia politica e amministrativa che fa il gioco del business illegale e minaccia la salute animale e pubblica del nostro Paese".