L'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha accolto favorevolmente la decisione del Tribunale penale internazionale (Tpi) di aprire un'inchiesta preliminare sui crimini di guerra commessi nei Territori palestinesi.
L'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha accolto favorevolmente la decisione del Tribunale penale internazionale (Tpi) di aprire un'inchiesta preliminare sui crimini di guerra commessi nei Territori palestinesi. ''Si tratta di una decisione positiva e importante per ottenere giustizia e a garanzia del rispetto del diritto internazionale'', si legge in un comunicato del ministero degli Esteri dell'Anp. "L'adesione allo Statuto di Roma mira a mettere fine ai crimini di guerra e ai crimini contro l'umanità commessi da Israele contro i palestinesi e mira anche a sottoporre Israele al giudizio dei tribunali internazionali'', prosegue il comunicato. Il ministero palestinese si dice poi pronto a collaborare con il Tpi e a facilitare la sua missione ''fino a quando sarà fatta giustizia nei Territori palestinesi''.
Ieri il Tpi ha annunciato l'apertura di un'inchiesta preliminare per verificare se siano stati commessi ''crimini di guerra'' contro i palestinesi. L'inchiesta, che sarà ''indipendente'', riguarderà anche i 51 giorni di conflitto di questa estate tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.