Da quanto è emerso il movente dell'omicidio è legato a vecchi dissapori familiari legati al padre delle donna, fratello della vittima, morto 20 anni fa
E' stato risolto il giallo dell'anziana trovata morta due giorni fa a Tivoli. Ad uccidere la 74enne Rosina Raffaele è stata la nipote Lucia Raffaele, 41 anni, sposata e con due figlie. La donna, con piccoli precedenti per droga, ha già confessato.
Da quanto è emerso il movente dell'omicidio è legato a vecchi dissapori familiari legati al padre delle donna, fratello della vittima, morto 20 anni fa.
A trovare il corpo dell'anziana nell'abitazione in cui viveva a Guidonia Monteceli, era stato il figlio che aveva allertato la Polizia. Vicino al cadavere della 74enne era stato trovato un coltello, ma l'assassina ha confessato di aver inflitto solo due coltellate alla zia e poi numerose martellate.
"L'assassina ha avuto l'accortezza di portare via dall'abitazione della zia i vestiti sporchi di sangue e tutto ciò che aveva toccato, lasciando aperti dei cassetti, forse per simulare un furto - ha sottolineato il comandante della Squadra Mobile di Roma Renato Cortese, che ha condotto le indagini insieme al Commissariato di Tivoli. Nei prossimi giorni si attendono i risultati dell'autopsia.