Lara Comi risulta indagata per finanziamento illecito nell'ambito dell'inchiesta milanese su appalti e tangenti. Gli inquirenti starebbero vagliando una fattura da 31mila euro emessa da 'Omr Holding' che fa capo a Bonometti a 'Premium Consulting' che vedrebbe tra i soci la candidata di Forza Italia. Si tratterebbe del corrispettivo per consulenze sullo sviluppo di piani legati all’espansione sui mercati europei, un’operazione ora all’esame dei magistrati.
"Accusa assurda, io continuerò a fare campagna elettorale", ha detto all'Adnkronos l'europarlamentare di Fi.