De Rigo, il gruppo di occhialeria con sede a Longarone nel bellunese, che produce marchi propri (Lozza, Police e Sting) e in licenza (Blumarine, Carolina Herrera, Chopard, Escada, Furla, Lanvin, Loewe, Momo Design, Orla Kiely, Tous, Victor Hugo, e Zadig&Voltaire) si prepara ad accogliere altri due brand
De Rigo, il gruppo di occhialeria con sede a Longarone nel bellunese, che produce marchi propri (Lozza, Police e Sting) e in licenza (Blumarine, Carolina Herrera, Chopard, Escada, Furla, Lanvin, Loewe, Momo Design, Orla Kiely, Tous, Victor Hugo, e Zadig&Voltaire) si prepara ad accogliere altri due brand che saranno nel portafoglio a partire dai primi di luglio e ad aprire una nuova filiale nel Middle East. Lo annuncia all'Adnkronos Michele Aracri, ad del Gruppo De Rigo. "Per poter crescere bisogna avere una presenza diretta nei mercati; questo di sicuro ci porterà ad acquisire aziende o creare altre filiali in paesi importanti dove non siamo presenti. Entro quest'anno abbiamo in previsione l'apertura di una filiale nei paesi del Middle East e sicuramente altre ne seguiranno". A livello wholesale l'Italia in questo momento pesa circa l'8%;" il 92% lo facciamo nei paesi esteri ricorda l'ad.
Rispetto alle acquisizioni, "non ne faremo" quest'anno: dopo l'accordo con Pininfarina per rilanciare Lozza, "entreranno nel portafoglio altri due brand a partire dai primi luglio. Ma l'azienda - tiene a sottolineare Aracri - grazie alla sua solidità finanziaria ha la possibilità di cogliere le opportunità che il mercato può riservarci".
Intanto De Rigo ha chiuso il 2014 con una crescita del 2,8%, attestandosi a 375,5 milioni di euro rispetto ai 365,3 milioni realizzati nel 2013. Il fatturato della divisione wholesale, che gestisce i brand del Gruppo, è aumentato dell’1% a 221,8 milioni; la crescita dei volumi è stata del 5,3%.
In particolare, la crescita è stata registrata in diversi mercati, ed in particolare in Turchia, Brasile, Use e Corea, tuttavia parzialmente compensata dalla debolezza di Russia e Cina. Il fatturato della divisione retail è aumentato del 4,2% a 162,4 milioni di euro. La rete di punti vendita controllati dal Gruppo è di 307 negozi oltre ai circa 700 tra negozi e corner gestiti dalle società partecipate.
Il margine operativo lordo, calcolato aggiungendo all’utile operativo gli ammortamenti del periodo, è aumentato del 18% a 33,4 milioni di euro. L’utile operativo è aumentato del 61,6% passando a 18,4 milioni, dagli 11,4 del 2013. L’utile netto del Gruppo è aumentato attestandosi a 12,9 milioni rispetto ad un utile di 1,9 milioni realizzati nel 2013.
"L'obiettivo che si è posto il gruppo De Rigo, soprattutto la famiglia, è mantenere i livelli occupazionali in un momento difficile come quello che ha attraversato l'Italia negli ultimi tre anni. Noi in Italia abbiamo circa 900 addetti nei nostri stabilimenti di Longarone; sono oltre 3000 in Europa. Abbiamo mantenuto questo obiettivo ma con i progetti e investimenti che andremo a fare, abbiamo già in corso - fa sapere infine Aracri - l'assuzione per 35 nuove persone. Aiuteranno la crescita e lo sviluppo dei nuovi brand che arriveranno. dopo un rafforzamento in questo settore (design, tecnico) speriamo possa esserci un rafforzamento anche nell'area produttiva".