Monsignor Domenico Battaglia ha inviato una nota a "sacerdoti e diaconi, ministri straordinari della Comunione e operatori pastorali"
I preti "no vax" che non intendono vaccinarsi contro il Covid-19 si sottopongano al tampone rinofaringeo se "intendono comunque svolgere il loro servizio a favore del Popolo di Dio". E' quanto richiede l'arcivescovo metropolita di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, che ieri ha inviato una nota a "sacerdoti e diaconi, ministri straordinari della Comunione e operatori pastorali tutti" dell'Arcidiocesi napoletana.
Nella lettera, don Battaglia ricorda che "lo stato di emergenza, prorogato dal Governo italiano fino al prossimo 31 dicembre 2021 a causa della nota pandemia in atto, richiede a tutti, specialmente a coloro che per varie ragioni si trovano a contatto con persone di diversa età e condizione di salute, l'adozione di comportamenti responsabili e generosi".