I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Arezzo hanno arrestato un 23enne albanese, domiciliato ad Arezzo, nei cui confronti la locale Procura della Repubblica presso il Tribunale ha emesso un'ordinanza di misura cautelare in carcere per rapina, estorsione e violenza privata in concorso con altri.
Lo scorso 3 febbraio i carabinieri hanno arrestato, nell'ambito della stessa indagine, altri quattro cittadini albanesi, tra i 20 e i 30 anni, in quanto un cittadino rumeno aveva denunciato di essere stato costretto da uno di essi a salire a bordo di un'auto, di essere stato trasportato in una localita' isolata a Viciomaggio e costretto, sotto la minaccia di un coltello, a consegnargli 25 euro. Il rumeno ha denunciato anche di avere ricevuto poi telefonicamente una richiesta di altri 100 euro, dietro minaccia di morte, quale corrispettivo del mancato pagamento delle prestazioni sessuali di una prostituta rumena, sua convivente.
Il provvedimento eseguito dai carabinieri scaturisce dalle indagini successive, che hanno evidenziato il coinvolgimento nella vicenda anche del 23 enne, che e' stato tradotto presso la casa circondariale di Arezzo.