
In un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista scientifica “Physical Review Fluids” un gruppo di ricercatori dell’Università di Lille, in Francia, afferma di aver creato una bolla “eterna” sopravvissuta allo scoppio per 465 giorni. La prodigiosa bolla, simile a quelle formate da acqua e sapone, è stata realizzata aggiungendo del glicerolo, un alcool trivalente che ha una forte affinità con l’acqua e può estrarla dall’aria per compensare gli effetti prodotti dall’evaporazione.