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F1: Arrivabene, non dobbiamo essere vicini alle Mercedes ma davanti

22 novembre 2015 | 15.18
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Maurizio Arrivabene  - INFOPHOTO
Maurizio Arrivabene - INFOPHOTO

"Non dobbiamo essere vicini alla Mercedes ma dobbiamo stare davanti a loro". Il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene fissa l'obiettivo per la prossima stagione. Il 2015 per il team di Maranello è stato l'anno del riscatto, dopo il disastroso 2014, con tre vittorie e il secondo posto nella classifica costruttori alle spalle delle frecce d'argento, quando manca solo il Gp di Abu Dhabi alla conclusione.

"Lo dico con grande umiltà, siamo vicini già adesso ma dobbiamo precederli nel 2016", ribadisce Arrivabene in un'intervista a Motorsport, nella quale replica anche alle parole di Niki Lauda che, nelle scorse settimane, ha definito la power unit Ferrari allo stesso livello dell'unità Mercedes:

"Se Niki ha detto questo allora resto dubbioso. Tuttavia, se guardiamo i dati, dobbiamo constatare che siamo migliorati, anche grazie ai nostri partner specializzati sulla power unit che hanno svolto un ottimo lavoro. Colgo l'occasione per ringraziarli tutti, il motore è il centro focale della vettura e noi abbiamo altre parti dell'auto da migliorare. Purtroppo in questa stagione non è stato possibile effettuare delle enormi modifiche, quindi guardiamo al prossimo anno" .

Il team principal della scuderia di Maranello sottolinea infine che non solo la power unit verrà sottoposta a uno step evolutivo importante per la prossima stagione, ma l'intera vettura dovrà essere di alto livello: "Di sicuro non potremo utilizzare nella prossima stagione il motore del 2015, ma stiamo cercando di migliorare la nostra vettura in ogni singola componente. Di certo i miglioramenti apportati alla power unit di quest'anno sono stati enormi, ma per il 2016 stiamo lavorando sodo per sviluppare l'intera vettura".

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