L'artista statunitense Robert LaVigne, che si era guadagnato il titolo di ''pittore della Beat Generation'', e' morto a Seattle all'eta' di 85 anni. L'annuncio della scomparsa e' stato dato a funerali avvenuti dal suo amico Joe Lee, al ''Los Angeles Times'', precisando che da tempo LaVigne viveva in precarie condizioni di salute a causa di ripetuti infarti. Autore di numerosi ritratti dei protagonisti della letteratura Beat, LaVigne ha collaborato con famosi e 'maledetti' scrittori come Allen Ginsberg, Jack Kerouac e Robert Creeley; al tempo stesso e' stato immortalato in due romanzi di Kerouac.
Nativo dello Idaho, LaVigne si trasferi' a San Francisco, nel 1951 diventando una figura di riferimento per la ''bohemian subculture'' che all'epoca stava fiorendo in California. Pittore tra poeti e scrittori, LaVigne dipinse i ritratti di Philip Whalen, Kerouac, Creeley, Ginsberg, Philip Lamantia, Peter Orlovsky e Michael McClure, realizzando per loro copertine di libri e illustrazioni per volumi e riviste. Tra i suoi lavori in campo editoriale spicca la copertina per un'edizione speciale di ''Howl'' (Urlo) di Ginsberg pubblicata nel 1971. (segue)