Roma, 19 mar. (Adnkronos/Ign) - Realizzare mostre virtuali per dare risalto ai capolavori 'nascosti' e valorizzare il patrimonio culturale meno noto, quello che spesso rimane chiuso nei magazzini per mancanza di risorse e occasioni in cui essere presentato. Per questo è nato Movio, un kit open source con cui archivi, biblioteche e musei possono allestire spazi virtuali di esposizione.
Movio consente la realizzazione di mostre virtuali in ambito web e in ambito mobile su smartphone e tablet (iPhone, Android e iPad) attraverso le relative app, la creazione di un tutorial online e la formazione alla realizzazione delle mostre virtuali. Il software, presentato questa mattina presso la Biblioteca Nazionale di Roma, è nato da un progetto coordinato dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane (ICCU) e cofinanziato dalla Fondazione Telecom Italia.