Il presidente parla alla Cbs: "Finora non c'è stato alcun contatto. Ogni dialogo è positivo, in linea di principio e ovviamente senza alcuna pressione sulla sovranità della Siria"
Il presidente siriano Bashar al-Assad è pronto al dialogo con gli Stati Uniti, purché si basi sul "rispetto reciproco". Lo ha detto lo stesso Assad in un'intervista al network americano Cbs, precisando che finora non c'è stato alcun contatto con gli Usa. "In linea di principio - ha affermato, parlando con il giornalista Charlie Rose - in Siria potremmo dire che ogni dialogo è un fatto positivo".
"Direi che al momento vediamo solo dichiarazioni, niente di concreto, nessun fatto, nessuna nuova realtà sull'approccio politico degli Stati Uniti rispetto alla nostra situazione, al nostro problema, al nostro conflitto", ha precisato Assad, riferendosi alle recenti dichiarazioni del segretario di Stato John Kerry sulla possibilità di un dialogo con il regime, subito smentite dallo stesso Dipartimento di Stato.
Il regime, invece, è "pronto al dialogo con tutti, compresi gli Stati Uniti, e su tutto, purché nel rispetto reciproco". A Rose che gli chiedeva se a lui piacerebbe se un contatto con gli Stati Uniti fosse stabilito, Assad ha risposto: "Ogni dialogo è positivo, in linea di principio e ovviamente senza alcuna pressione sulla sovranità della Siria".