Parte oggi, ad Assisi, il meeting 'Sete di pace', che arriva a 30 anni dalla Giornata mondiale di Preghiera di Assisi, convocata all'epoca da Giovanni Paolo II, il 27 ottobre 1986. E' stata la Comunità di Sant'Egidio a raccogliere l'invito finale del Papa in quello storico incontro. Da allora, nel corso di questi 30 anni, la Comunità di Sant'Egidio 'ha scelto di far vivere e crescere lo spirito di Assisi'.
"Siamo grati a papa Francesco che sarà con noi nel giorno finale di questo incontro - ha detto il vicepresidente della Comunità di Sant'Egidio, Heidi Kieboom, in apertura dei lavori - e ringraziamo oggi della sua presenza il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. Siamo contenti - ha concluso - di ritrovarci in questa città significativa di Assisi".
Arrivato al teatro Lirick per prendere parte alla cerimonia inaugurale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato accolto da una piccola folla che lo ha applaudito quando è sceso dall'auto.
"Il dialogo tra le religioni, tra credenti e non credenti, il dialogo della cultura può molto, più di quanto sembri, perché lo scontro contro la violenza estremista è anche uno scontro culturale. Quindi la cultura può prevalere sull'oscurantismo" ha detto il presidente della Repubblica parlando con i giornalisti che gli chiedevano come può il dialogo tra le religioni costruire la pace.