Il ministro dello Sviluppo economico rassicura: "Piano industriale al massimo entro agosto", le acciaierie tedesche valutano "con molta intensità tutte le soluzioni per il suo rilancio". Il sindaco Di Girolamo: "Parole che fanno sperare per il futuro delle acciaierie"
Il governo si impegna per il futuro industriale di Terni e, in particolare, della 'Acciai Speciali Terni' in attesa del nuovo piano industriale e dopo il cambio al vertice della società con la nomina dell'ad Lucia Morselli, già alla guida dell'altra società Thyssen Berco, in sostituzione di Marco Pucci.
ThyssenKrupp "sta valutando con molta intensità tutte le soluzioni per il suo rilancio" ha assicurato durante il question time alla Camera il ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, annunciando che il gruppo "ha ribadito di essere al lavoro per presentare un piano industriale al massimo entro agosto".
Le assicurazioni del ministro si uniscono a quelle già fornite ai sindacati dal nuovo amministratore delegato. Subito dopo il suo insediamento, come riferito dai sindacati, "Morselli ha precisato che Terni è una realtà industriale, economica, produttiva e occupazionale diversa da altre realtà nelle quali lei ha già operato".
Il nuovo ad ha voluto ribadire che il suo lavoro in 'Acciai Speciali Terni' sarà "completamente diverso da quello fatto, ad esempio, in Berco e che tutto sarà discusso e condiviso con la rappresentanza dei lavoratori". Il 17 luglio è fissato un incontro a Palazzo Chigi con l'azienda.
Soddisfatto il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo: "Spero che quanto dichiarato dal ministro Guidi sia frutto di verifiche fatte con la direzione di Thyssen. Se questo è quello che risulta - commenta all'Adnkronos - da interlocuzioni anche informali, naturalmente ci fa ben sperare".
Polo siderurgico fondamentale - Per Rocco Girlanda, ex sottosegretario Pdl al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel governo Letta e attualmente consigliere del ministro Maurizio Lupi, il polo siderurgico è "fondamentale per l'industria italiana ma anche per l'intero sistema siderurgico europeo".
Il cambio al vertice "va visto con fiducia ma anche con cautela. Guardiamo con interesse e attenzione al progetto di risanamento" di Lucia Morselli, "che per storia personale ha sempre perseguito una visione di business e sviluppo di ampie dimensioni e prospettive''
Forza Italia - Il capogruppo di Forza Italia al consiglio regionale dell'Umbria Raffaele Nevi offre ''fiducia fino a prova contraria'', dice all'Adnkronos. ''C'è bisogno che l'azienda sia chiara e ci faccia capire se pensano che il nostro sito sia strategico o pensano a una dismissione''.
Scelta Civica - L'ottimismo di Guidi è "un buon segno" per Adriana Galgano, deputato di Scelta civica per l'Italia. Il ministro "ha sicuramente le sue ragioni, considerando la competenza e la conoscenza che ha del mondo dell'impresa".
Partito democratico - ''Mi auguro che ci sia al più presto una soluzione definita e certa del futuro di 'Acciai Speciali Terni'". Così Gianluca Rossi, senatore Pd e capogruppo nella Commissione Finanze e Tesoro. Ma non basta "una semplice ristrutturazione aziendale", serve "un vero piano di rinascita che garantisca l'integrità del sito, la salvaguardia delle aziende controllate, la tenuta occupazionale''.
Di dichiarazione "molto rassicurante" che "induce all'ottimismo" parla Umbro Bernardini, amministratore delegato del Gruppo Bernardini, la più grande società di autotrasporti umbra e una delle più importanti in Italia. ''Siamo fiduciosi ma anche cauti" e convinti "che il nuovo gruppo dirigente presenterà un nuovo piano industriale che punta sicuramente al rafforzamento del sito, ma è necessario anche fugare il dubbio che non si risani per rivendere ma per aumentare la competitività''.
