Parigi raccomanda il vaccino per fasce di età. Il coordinatore del Cts: "Noi non riteniamo ci siano ragioni per restrizioni"
Il vaccino AstraZeneca in Francia è raccomandato per i soggetti di età superiore ai 55 anni. La restrizione non verrà adottata in Italia, come spiega il professor Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts). Il vaccino ieri ha ricevuto il via libera dell'Ema, l'agenzia europea del farmaco, dopo la sospensione legata alle segnalazioni relative ad eventi trombotici in soggetti vaccinati.
L'Alta autorità per la salute di Parigi ha raccomandato oggi l'uso del vaccino Astrazeneca solo per chi ha più di 55 anni. La Francia ha ripreso oggi le vaccinazioni. Questa limitazione si spiega con il fatto che i gravi casi di problemi nella coagulazione del sangue che avevano motivato la sospensione del vaccino sono stati osservati unicamente su persone di età inferiore ai 55 anni, ha precisato l'autorità sanitaria francese.
Per i Paesi Ue "c'è autonomia e libertà per decidere eventuali restrizioni d'uso. Noi abbiamo valutato collegialmente anche questo aspetto che è stato considerato in maniera chiara e non si è ritenuto che sussistessero i motivi di restrizioni d'impiego sotto i 55 anni. Larga parte delle persone sono state vaccinate sotto quell'età e quindi è quasi fisiologico che i casi si siano concentrati lì", ha sottolineato Locatelli rispondendo alle domande nella conferenza stampa al ministero della Salute in seguito al pronunciamento dell'Agenzia europea del farmaco Ema sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca.