"Resto al Borussia Dortmund, sono molto felice qui perché mi sento a casa". Lo ha dichiarato l'attaccante Pierre-Emerick Aubameyang che sembra chiudere definitivamente ogni discorso sul suo futuro almeno per questa stagione. Il giocatore era inseguito dal Milan e dal Real Madrid ed ha ricevuto offerte faraoniche dalla Cina.
"Non posso sapere cosa riserva il futuro, prima delle vacanze ho parlato con il club e ho detto loro quello che pensavo e che un giorno avrei desiderato provare qualcosa di diverso, una città diversa, un club diverso. È normale pensare alla Cina, soprattutto quando ti offrono così tanti soldi. Molti si rifiutano di andare, dicendo che è un paese indietro a livello calcistico, ma sono dell'idea che ognuno debba sempre prima pensarci e valutare. Ma erano solo discussioni e nessuno dei club che mi voleva poteva realizzare il trasferimento. Quindi resto qui", ha spiegato il bomber gabonese in un'intervista al domenicale tedesco 'Welt am Sonntag'.
"Ho letto tante cose sul mio futuro e a proposito di alcune cose mi è venuto anche da ridere. Ho letto che mio padre sarebbe andato in Cina, ma ovviamente non c'è mai andato. Naturalmente, la Cina era un'opzione. E' vero che ho ricevuto un'offerta, ma ho visto anche che ci sono non poche difficoltà, penso a come hanno trattato Anthony Modeste (l'attaccante del Colonia, ndr), prima un passo avanti, poi un passo indietro. A me questo modo di fare non piace, io sono per le cose chiare, quindi ho declinato", ha aggiunto l'attaccante giallonero.
Il giocatore si dice quindi felice di rimanere a Dortmund, un club dove può fare bene anche se non fa proclami. Infatti alla domanda sulla possibilità di vincere dei titoli con il Borussia Dortmund in questa stagione, il giocatore ha detto che "è possibile, ma molto difficile".
"E' un fatto che il Bayern Monaco abbia molto più potenziale rispetto a qualsiasi altro club in Germania. Io sono positivo, ma non posso e non voglio promettere che vinceremo il campionato, ma ci possiamo provare", ha sottolineato Aubameyang. Il Borussia Dortmund è stato battuto ieri proprio dal Bayern Monaco di Carlo Ancelotti al calci di rigore nella finale della Supercoppa di Germania, il primo titolo della stagione del calcio tedesco.
