Azienda opera nel Sud, con più evasione fiscale e lavoro sommerso, e meno reddito
Il numero di esuberi annunciato da Auchan "è rilevante e preoccupante". A dirlo, in un'intervista a Labitalia, è Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione, associazione che ricomprende delle aziende della distribuzione moderna e a cui aderisce anche Auchan.
Per Cobolli Gigli, quello attraversato dalle aziende della Gdo "è un momento complicato, ma non bisogna drammatizzare". "C'è un calo dei consumi e delle vendite che dura ormai da anni -avverte- e ancora più difficile è la condizione di aziende che operano in zone, come il Mezzogiorno, in cui è alta la quota di evasione fiscale e lavoro sommerso, e in cui ci sono redditi più bassi. Ed è proprio la condizione che si trova ad affrontare Auchan che storicamente opera nei territori del Centro-Sud".
E Cobolli Gigli non esclude situazioni di crisi anche per altre aziende del settore. "Ci sono aziende che nelle difficoltà si comportano in modo accettabile -conclude- e altre che cominciano a soffrire".