Autogrill chiude con un risultato netto in calo del 4,4% a cambi costanti: l'utile ammonta a 87,9 mln contro i 96,8 mln dell'esercizio precedente. Il cda ha deciso di proporre all'assemblea "di destinare l'utile a riserva favorendo il rafforzamento patrimoniale del gruppo". Scendono leggermente i ricavi: 3.984 mln contro i 4.075 mln del 2012 (-0,3% a cambi costanti; -2,2% a cambi correnti).
L'Ebitda consolidato è di 314 mln (erano 327,6 nel 2012), mentre la posizione finanziaria netta è in miglioramento a 672,7 mln rispetto ai 933,2 mln del 2012. Per quanto riguarda l'outlook 2014, nelle prime 9 settimane del 2014 il gruppo ha registrato vendite in crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'incremento dei ricavi negli aeroporti (+1,5%6) e nelle stazioni ferroviarie (+3,3%7) ha compensato l'andamento negativo del business autostradale, in calo dell'1,3%. Dal punto di vista strategico, nel 2013 il Gruppo, per effetto della scissione parziale proporzionale di Autogrill a favore di Wdf, si è focalizzato sul settore Food & Beverage, avviando un significativo rinnovamento dell'offerta e proseguendo nel riposizionamento strategico in termini di canali e geografie, con l'obiettivo di avviare un ulteriore percorso di crescita e valorizzazione.