Rispetto al 2017 risultati raddoppiati. Nel 2023 al via l'elettrificazione della gamma. Quanto alla quotazione in Borsa per Winkelmann 'ancora nessun segnale'
Il 2022 è stato ancora una volta, un anno di record per Lamborghini che ha toccato il massimo della sua storia, consegnando 9.233 auto e superando per la prima volta nella sua storia i 2 miliardi di fatturato, che è cresciuto del 22% a quota 2,38 miliardi. Rispetto al 2017 - segnala la casa di Sant’Agata Bolognese - il dato è addirittura raddoppiato mentre il margine operativo raggiunge il valore record del 25,9%, best in class nel mercato di riferimento e al top del mercato del lusso automobilistico.
Sul fronte vendite in tutte le macroregioni il segno è stato nettamente positivo con una distribuzione omogenea e coerente, con l’Asia che ha registrato un +14%, seguita dall’America con un +10% e infine EMEA con un +7% rispetto al 2021. Gli Stati Uniti si confermano al primo posto in assoluto (2721 vetture consegnate, +10% rispetto all’anno precedente), seguiti da Chinese Mainland, Hong Kong & Macao (1018 vetture consegnate, +9% rispetto al 2021), dalla Germania (808 vetture consegnate, +14% rispetto all’anno precedente), dal Regno Unito (650 vetture consegnate, +15% rispetto all’anno precedente) e dal Giappone (546 vetture consegnate, +22% rispetto all’anno precedente).
Fra i modelli, si consolida il successo del Super SUV Urus (5367 modelli consegnati, +7% rispetto al 2021), seguito da un importante incremento di Huracán (3113 modelli consegnati, +20% rispetto al 2021) e Aventador con 753 modelli consegnati, raggiungendo il termine della sua produzione a settembre 2022.
Il 2023, anno del 60° anniversario della Lamborghini, sarà anche quello del lancio della nuova supersportiva V12, la prima ibrida plug-in di Sant'Agata Bolognese e primo passo verso l'ibridazione dell'intera gamma di modelli, che si concluderà alla fine del 2024. I 2,5 miliardi di euro, che saranno investiti entro il 2028, rappresentano il più grande investimento di sempre per Automobili Lamborghini.
Commentando i risultati Stephan Winkelmann, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini, osserva come "continua la nostra crescita aziendale e, anche per il 2022, possiamo confermare con orgoglio il raggiungimento di obiettivi di altissimo livello.Il CEO sottolinea come l'anno si sia chiuso "con un risultato operativo cresciuto a 614 milioni" grazie anche al "cambiamento del business, con vetture con un margine più alto, con più optional e maggiore personalizzazione".
"Davanti a noi abbiamo opportunità enormi" aggunge Winkelmann con "la produzione 2023 e 2024 di Huracane Urus già vendute" mentre guardiamo al "cambio di marcia" legato alla progressiva elettrificazione del brand.
Il 2023 rappresenterà un anno ricco di sfide e di cambiamenti che siamo pronti ad affrontare spingendoci sempre oltre. Abbiamo la possibilità di focalizzarci sui prossimi obbiettivi anche grazie ad una lista d’attesa di 18 mesi che ci consente di proiettarci ai traguardi futuri con fiducia e tranquillità. Un momento di grande valore per Lamborghini che, continuando a perseguire questo percorso di crescita, resterà nella storia".
All'orizzonte, infine, ci sono da tempo voci su una quotazione in Borsa di Lamborghini: ma per Winkelmann al momento l'ipotesi "non è sul tavolo e dal gruppo non c’è alcun segnale in questo senso".
