
"Quarta riscrittura? Il Parlamento non c'è" - "Prelude al 'do ut des' con presidenzialismo Fdi"
"Siamo alla quarta riscrittura della bozza Calderoli e ancora annunciano modifiche. È indice di una schizofrenia preoccupante e di lacerazioni interne alla maggioranza che sono sotto gli occhi di tutti. I principali difetti sono ancora tutti lì: il Parlamento è tagliato fuori e resta una preoccupante vaghezza sul finanziamento dei Lep". Così all'Adnkronos Alessandra Maiorino, membro della Commissione affari costituzionali e vice presidente vicario del Gruppo del Movimento 5 Stelle, commenta il disegno di legge sull'Autonomia differenziata che oggi pomeriggio arriva in Cdm.
"Il quadro complessivo è chiaro: questa riforma non è che uno scalpo regalato alla Lega prima delle regionali e prelude a un do ut des con il presidenzialismo inseguito da Fdi. Insomma - conclude - il governo ha scambiato le riforme per il gioco del Monopoli, ma a uscirne sconfitto qui sarà il futuro assetto istituzionale e democratico del Paese". (di Roberta Lanzara)