di Antonella Nesi
"Starei volentieri fuori da tutta questa storia in cui fioccano illazioni e invenzioni, mi limito a ribadire che il personaggio di Alex interpretato da Claudio Bisio non è assolutamente ispirato a Battisti
". A parlare così con l'AdnKronos è Pino Cacucci, autore del romanzo 'Puerto Escondido' (1990), da cui venne tratto l'omonimo film di Gabriele Salvatores, uscito nel 1992. Cacucci è stufo di continuare a leggere in diverse ricostruzioni e anche nella voce dedicata da Wikipedia al film che "il personaggio di Alex sarebbe ispirato vagamente all'ex terrorista Cesare Battisti, che visse per un periodo a Puerto Escondido negli anni '80, sotto lo pseudonimo di Enzo De Santis".
"Del resto - aggiunge lo scrittore e sceneggiatore - già diversi anni fa, quando a Puerto Escondido venne sequestrato per poi sparire per sempre nel nulla un italiano che gestiva un ristorante, tale Claudio Conti, su diversi giornali uscì la notizia che era lui ad avermi ispirato il personaggio; e così via fantasticando".
"Oltretutto, ai tempi del romanzo pubblicato e l’anno dopo, quando venne girato il film poi uscito nel 1992, se non vado errato Battisti era già tornato a Parigi (così si legge in tutte le ricostruzioni ri-diffuse in questi giorni) e comunque siamo tutti certi (io e l’intera troupe) che non fosse a Puerto Escondido - conclude lo scrittore -. Spero che questo chiarisca e chiuda la questione".