cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 00:15
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ancona: sequestrati 2.900 reperti archeologici e 75mila paleontologici

22 luglio 2014 | 13.14
LETTURA: 2 minuti

L'uomo era impegnato in una continua attività di ricerca di reperti, condotta con l'utilizzo di specifici attrezzi. L'ingente collezione, paragonabile alle raccolte delle Soprintendenze di settore, provengono da tutta Italia e anche dall'estero

(Infophoto)
(Infophoto)

I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona hanno sequestrato 2.902 reperti archeologici e 75.818 reperti paleontologici detenuti illegalmente e denunciato una persona all'autorità giudiziaria. I reperti sono stati trovati nel corso di una perquisizione domiciliare disposta dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona.

L'attività investigativa, condotta in collaborazione con la stazione carabinieri di Montecarotto, ha permesso di individuare un uomo impegnato in una continua attività di ricerca di materiali di interesse archeologico e paleontologico, condotta con l'utilizzo di specifici attrezzi, come metal-detector di ultima generazione, picconi, pale, scalpelli, cazzuole, vanghe, spilloni. I beni culturali recuperati provengono da tutto il territorio nazionale e in particolare, per quanto riguarda la regione Marche, dalle zone del fiume Nevola, di Monte San Vito e di Montecarotto.

Numerosi reperti, inoltre, sono di provenienza estera (Belgio, Germania, Marocco e Cina) e sono stati importati in violazione della normativa doganale. Il sequestro ha portato alla denuncia di un cinquantenne di Montecarotto, incensurato, nonché al recupero di una ingente collezione di reperti archeologici e paleontologici, paragonabile solo alle corrispondenti raccolte delle Soprintendenze di settore.

In particolare, i reperti paleontologici (ammoniti, lamellibranchi, ittioliti) e i reperti archeologici (ceramica d'impasto dell'età del bronzo, strumenti litici, reperti vari del periodo romano), raccolti in numerose pile di contenitori, sono apparsi agli occhi increduli dei militari ammassati negli ambienti del piano interrato dell'abitazione di famiglia, assieme agli strumenti da scavo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza