Pensionato denunciato dai carabinieri forestali di Borgo San Lorenzo
Ha avvelenato 27 alberi, tra tigli, olmi e robinie, che si trovano lungo la strada provinciale del Passo del Giogo 503 nel comune di Scarperia e San Piero (Fi) per aumentare l'illuminazione naturale della sua abitazione e la vista sulla vallata del Mugello. Per questo un pensionato è stato denunciato dai carabinieri della stazione forestale di Borgo San Lorenzo (Firenze).
La pattuglia, hanno riferito i militari forestali, mentre passava lungo la strada provinciale ha constatato il danneggiamento di una pianta di tiglio posta a margine della viabilità. I carabinieri si sono fermati a controllare ed hanno notato sul tronco dell'albero, all'altezza di un metro circa, un foro della larghezza di un centimetro; la stessa cosa hanno poi osservato su altre 26 piante tutte allineate per una lunghezza di una settantina di metri.
In particolare i carabinieri hanno accertato che i fori, tutti circolari di circa un cm di diametro, erano di recente realizzazione, con presenza a terra della segatura della forma tipica di una perforazione con trapano. In alcuni fori è stata riscontrata la presenza di una sostanza liquida non accertata e maleodorante. Inoltre quattro tigli di maggiori dimensioni erano seccaginosi probabilmente a causa dell'iniezione di sostanze velenose avvenuta in precedenza.
Dall'attività investigativa condotta dai militari è emersa la responsabilità a carico di un pensionato della zona che avrebbe cercato di avvelenare le piante fine di aumentare l'illuminazione naturale e la vista sulla vallata del Mugello della sua casa presene a monte del tratto di strada alberato.