La candidata alla presidenza della Regione Campania: "Iniziamo la bonifica con un percorso ordinario e restituiamo l'area alla città"
"Quella di Cantone la considero una nomina di 'marketing' che cambia poco al futuro dell'area occidentale di Napoli. E' una nomina che Renzi fa per togliersi la patata bollente di Bagnoli. Ho grande stima per Cantone ma siamo stanchi dei commissari straordinari. A Napoli e alla Regione non serve una gestione emergenziale ma un percorso ordinario che coinvolga i cittadini". Così all'AdnKronos la candidata presidente del M5S alle regionali in Campania commenta la nomina a commissario di Bagnoli di Raffaele Cantone, attesa oggi in Consiglio dei ministri.
"A Bagnoli sono 20 anni che si aspettano risposte, il centrodestra e il centrosinistra non hanno fatto nulla e intanto Bagnoli è ferma al palo. . Iniziamo la bonifica e restituiamo l'area magnifica di Bagnoli alla città", prosegue. Secondo la candidata grillina, "con il commissariamento, che equivale a uno spodestamento, si deroga anche alla legge, e in questo modo i cittadini e i tanti comitati che con il Movimento 5 Stelle si battono da anni per la riqualificazione dell'area vengono scavalcati da una gestione emergenziale che non fa bene al nostro territorio. Questa terra è stanca delle emergenze - conclude - serve un percorso serio attraverso una gestione ordinaria che restituisca Bagnoli alla città".