Calano del 4% nel 2013 i prestiti a famiglie e imprese. Una dinamica rimasta sostanzialmente stabile a gennaio 2014: la variazione negativa è stata del 3,9%. E' quanto evidenzia l'Abi, nel suo bollettino mensile.
L'andamento "risente del persistere della negativa evoluzione delle principali grandezze macroeconomiche, dal pil agli investimenti".
Dalla fine del 2007, prima dell'inizio della crisi, ad oggi, i prestiti all'economia sono passati da 1.673 a 1.853,2 miliardi di euro, quelli a famiglie e imprese da 1.279 a 1.416,5 miliardi di euro. In generale, sempre a gennaio 2014, inoltre, l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.853,2 miliardi di euro è nettamente superiore all'ammontare complessivo della raccolta da clientela, 1.717,8 miliardi di euro.
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