
Le recenti misure varate dal Governo per facilitare lo smaltimento degli asset problematici delle banche sono "positive" ma "inefficaci per assicurare una netta accelerazione nella pulizia dei bilanci". Offrono "opportunità" ma non sono una "cura istantanea". E' quanto evidenzia in un report Standard & Poor's. Le banche italiane, si spiega, "non si riprenderanno dalla recessione velocemente, nonostante il rafforzamento della crescita e le misure varate dal Governo a loro supporto".
Nell'analisi dell'agenzia di rating, le banche italiane "devono fronteggiare tre cause di debolezza: hanno accumulato un grosso stock di Npl nei bilanci negli ultimi anni; rigidità strutturali hanno tenuto i costi relativamente alta; il sistema frammentato riduce la capacità di beneficiare di economia di scala e di correggere la sovraccapacità nel settore".