Lo stock di titoli di Stato italiani in portafoglio ha raggiunto l’11 per cento del totale delle attività finanziarie del sistema bancario, il valore più elevato degli ultimi venti anni. A segnalarlo è Bankitalia nel rapporto ''I conti economici e finanziari durante la crisi sanitaria del covid-19''.
La Banca d’Italia ne ha acquistati quasi 90 miliardi, un ammontare più elevato del precedente massimo raggiunto nel biennio 2015-16, quando si avviò il Public Sector Purchase Programme, mentre il sistema bancario ne ha acquistati quasi 60 miliardi, impegnando sostanzialmente per intero le maggiori passività (4,7 per cento rispetto a giugno 2019) derivanti dalla raccolta di depositi (6,5 per cento) soprattutto da famiglie e società non finanziarie.