cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 21:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Bandiere verdi 2022, 153 spiagge a misura di bambini: ecco dove sono

03 giugno 2022 | 11.31
LETTURA: 10 minuti

In Italia sventolano 145 vessilli e 8 all'estero, quattro i nuovi ingressi

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
(Fotogramma) - FOTOGRAMMA

Nel 2022 sono in tutto 145 sparse lungo le coste d'Italia e 8 all'estero, di cui 5 nell'Unione Europea e 3 in Africa. Tornano a sventolare le Bandiere verdi 2022, il vessillo che indica le spiagge a misura di bambini, una 'guida' per i genitori in cerca di vacanze con tutto quel che serve per i piccoli bagnanti. La Calabria ne ha issate 19, primeggiando fra le regioni d'Italia, ma con una differenza di una sola unità rispetto alla Sicilia, con cui da anni è un testa a testa costante.

Le Bandiere verdi sono in tutto 153 quest'anno, con 4 nuovi ingressi, di cui una sola new entry in territorio italiano. A sceglierle sono stati 2.860 pediatri italiani e stranieri che hanno collaborato a titolo gratuito allo studio iniziato nel 2008. L'elenco è stato svelato oggi ad Alba Adriatica.

"Il 2022 è un anno speciale - spiega all'Adnkronos Salute l'ideatore dell'iniziativa, il pediatra Italo Farnetani - perché segna i 15 anni delle Bandiere verdi. Tutte riconfermate quelle conferite dal 2008. Quest'anno l'unica nuova bandiera verde italiana è Marina di Caulonia (Reggio Calabria), in Spagna il vessillo è andato a Estepona, mentre una nuova bandiera verde 2022 sventola sull'altra sponda del Mediterraneo, a La Marsa in Tunisia. La Repubblica unita di Tanzania ottiene un secondo vessillo, assegnato a Kendwa, nell’Isola di Zanzibar, che si aggiunge a quello conferito nel 2020 alla spiaggia di Coco beach a Dar es Salaam. Con due bandiere verdi questa si conferma meta intercontinentale adatta ai bambini, con il consiglio dei pediatri di portare i bambini a visitare i parchi nazionali per far vedere da vicino gli animali perché è un’importante esperienza che rappresenta un grande stimolo formativo".

In Italia dopo la Calabria che ne ha 19 e la Sicilia 18, figura la Sardegna con le sue 16 bandiere verdi. Al quarto posto ex aequo Marche e Puglia con 13. "Se si considera la percentuale delle bandiere verdi ottenute dalle singole province all'interno di ogni regione - analizza Farnetani - risulta che la provincia di Venezia fa il pieno di vessilli perché è l'unica del Veneto ad averli ottenuti, mentre in Campania il 90% sventolano in provincia di Salerno. Al terzo posto si piazza la provincia di Latina con l'80% delle bandiere verdi laziali". Romagna, Marche e Abruzzo sono le tre regioni con la più alta densità di vessilli assegnati dai pediatri, "pertanto dai Lidi Ravennati a Vasto si ha la 'Riviera dei bambini'", prosegue.

Quest'anno la Cerimonia di consegna delle Bandiere verdi 2022 si svolgerà nell'ambito del 5th International workshop of Green flags - VIII Convegno nazionale delle Bandiere verdi, che si terrà il 9 luglio a Mazara del Vallo (Trapani) nel Collegio dei Gesuiti. "In questa occasione - informa Farnetani - si celebrerà il XV anniversario delle bandiere verdi istituite nel 2008, con l'assegnazione di un speciale vessillo commemorativo ai primi 10 Comuni insigniti nel 2008 che sono: Cefalù, Iesolo, Lignano Sabbia d'oro, Nicotera, Ostuni, Riccione, Sabaudia, San Benedetto del Tronto, San Teodoro, Viareggio".

Il futuro? Telemedicina per vacanze più sicure - All'ombra delle Bandiere verdi fioriscono i servizi per le famiglie e il mare diventa sempre più a misura di bimbi. "In 15 anni" questa 'guida' alle spiagge adatte ai piccoli bagnanti "ha fatto cambiare il modo di vivere il mare ai baby-italiani. Le località ora cercano il turismo familiare. E se prima bimbi 'in ferie' andavano a letto presto, ora vengono proposti servizi di animazione, divertimento, ed è stato sdoganato il dopocena dei piccoli. In spiaggia massima libertà nelle località 'amiche' e attenzione per le esigenze delle famiglie. Con una certezza: quando stanno bene i genitori, stanno bene anche i bambini", evidenzia Farnetani.

Il 15esimo anniversario del vessillo verde è tempo per un bilancio e per guardare al futuro: "Una possibile evoluzione? Noi invitiamo le località che sono state insignite con la bandiera verde, i loro sindaci, a spendersi perché vendano garantiti servizi di telemedicina perché questa può facilitare la disponibilità di un'assistenza pediatrica diffusa - è l'appello di Farnetani - Il bambino non è un piccolo uomo, ma un essere a se stante e ha bisogno del suo medico, che è il pediatra. La tecnologia può diventare un'alleata per vacanze sempre più sicure, facilitando consulenze pediatriche anche laddove c'è carenza di camici bianchi dei bimbi. E in futuro anche la robotica potrà dare il suo contributo".

La speranza è dunque che il percorso di crescita all'insegna delle bandiere verdi continui, sottolinea Farnetani. "Questi riconoscimenti sono stati motore di sviluppo dei servizi per bambini e adolescenti. Non c'è stata una località con bandiera verde che non abbia investito. Sono fioriti da agevolazioni negli hotel a pulmini per facilitare gli spostamenti delle famiglie, dai giochi attrezzati in spiaggia ai menu per i piccoli. E ancora, negli anni sono cresciuti i servizi sanitari come le guardie pediatriche, le piste ciclabili e tanto altro. Sono anche orgoglioso del fatto che in 15 anni non si sia mai dovuta togliere una bandiera verde. Le località hanno sempre mantenuto le promesse e le qualità di mete estive per bimbi. A testimonianza della serietà con cui si fanno verifiche e selezioni. Qui non ci sono autocandidature, sono i pediatri a proporre e scegliere le spiagge adatte. E' un parere medico a tutti gli effetti".

"I club e locali 'no kids' ormai sono un ricordo", riflette il pediatra, e l'Italia con le sue lunghe coste è presente da Nord a Sud in questa sfida del turismo a misura di bimbi. "Non c'è regione bagnata dal mare che non abbia la sua bandiera verde. C'è una distribuzione territoriale che tocca tutta l'Italia", evidenzia Farnetani. "Il risultato è stato molto positivo", rimarca l'esperto che esprime "soddisfazione per l'esempio dato dai pediatri e per la loro generosità. Si sono spesi per questa iniziativa, il Comitato scientifico ha lavorato pagandosi di persona gli spostamenti per verifiche e sopralluoghi".

In questa occasione si parla di telemedicina "perché - osserva Farnetani - come è noto è sempre più diffusa la carenza di pediatri sia in Italia che in Europa. E poiché c'è stata un'internazionalizzazione crescente delle bandiere verdi, con l'aumento delle località straniere insignite, ci si confronta anche con realtà come l'Africa dove i servizi sanitari si concentrano solo in grandi città. Ecco, in tutte queste situazioni la telemedicina può aiutare. Pensiamo anche alle piccole isole. Dove i servizi pediatrici sono stati chiusi o ridotti, la telemedicina può garantire ugualmente la presenza 'digitale' del pediatra. Collegandosi con i centri più grandi, con i poli attivi nelle città principali. E può essere un modo per consentire interventi immediati anche per problemi più banali come una reazione allergica scatenata dal contatto con una medusa o un mal d'orecchie".

Altro tema cruciale per lo specialista è il salvataggio e la sicurezza delle spiagge. "Mi chiedono sempre: qual è la spiaggia dove non si deve andare? La risposta è: dove non ci sono un sistema di salvataggio e assistenti di spiaggia. Per questo alle località bandiere verdi sollecitiamo interventi e chiediamo attenzione anche sull'aspetto 'mare sicuro'".

Ecco l'elenco completo delle Bandiere verdi 2022 (in ordine alfabetico e con l'anno di conferimento). Le spiagge italiane: in Abruzzo Alba Adriatica (Teramo) 2019, Giulianova (Teramo) 2010; Montesilvano (Pescara) 2010; Ortona - Spiaggia dei Saraceni (Chieti) 2019; Pescara 2016; Pineto - Torre Cerrano (Teramo) 2016; Roseto degli Abruzzi (Teramo) 2012; Silvi Marina (Teramo) 2012; Tortoreto (Teramo) 2015; Vasto Marina (Chieti) 2010. In Basilicata Maratea (Potenza) 2012; Pisticci - Marina di Pisticci (Matera) 2010. In Calabria Bianco (Reggio Calabria) 2018; Bova Marina (Reggio Calabria) 2010; Bovalino (Reggio Calabria) 2010; Caulonia - Caulonia Marina (Reggio Calabria) 2022; Capo Vaticano (Vibo Valentia) 2016; Cariati (Cosenza) 2010; Cirò Marina - Punta Alice (Crotone) 2012; Isola di Capo Rizzuto (Crotone) 2009; Locri (Reggio Calabria) 2016; Melissa - Torre Melissa (Crotone) 2015; Mirto Crosia - Pietrapaola (Cosenza) 2010; Nicotera (Vibo Valentia) 2008; Palmi (Reggio Calabria) 2016; Praia a Mare (Cosenza) 2010; Roccella Jonica (Reggio Calabria) 2012; Santa Caterina dello Ionio Marina (Catanzaro) 2010; Siderno (Reggio Calabria) 2016; Soverato (Catanzaro) 2009; Squillace (Catanzaro) 2018.

In Campania Agropoli - Lungomare San Marco, Trentova (Salerno) 2016; Ascea (Salerno) 2016; Centola - Palinuro (Salerno) 2009; Ischia: Cartaroma Lido San Pietro (Napoli) 2016; Marina di Camerota (Salerno) 2009; Pisciotta (Salerno) 2016; Pollica - Acciaroli, Pioppi (Salerno) 2016; Positano - Spiagge: Arienzo, Fornillo, Spiaggia Grande (Salerno) 2015; Santa Maria di Castellabate (Salerno) 2012; Sapri (Salerno) 2012. In Emilia Romagna Bellaria - Igea Marina (Rimini) 2012; Cattolica (Rimini) 2012; Cervia - Milano Marittima-Pinarella (Ravenna) 2010; Cesenatico (Forli Cesena) 2012; Gatteo - Gatteo Mare (Forli - Cesena) 2015; Misano Adriatico (Rimini) 2015; Ravenna - Lidi Ravvenati (Ravenna) 2015; Riccione (Rimini) 2008; Rimini 2016; San Mauro Pascoli - San Mauro mare (Forli - Cesena) 2016. In Friuli Venezia Giulia Grado (Gorizia) 2010; Lignano Sabbiadoro (Udine) 2008. Nel Lazio Anzio (Roma) 2016; Formia (Latina) 2009; Gaeta (Latina) 2009; Lido di Latina (Latina) 2010; Montalto di Castro (Viterbo) 2009; Sabaudia (Latina) 2008; San Felice Circeo (Latina) 2012; Sperlonga (Latina) 2009; Terracina (Latina) 2019; Ventotene - Cala Nave (Latina) 2015.

In Liguria Finale Ligure (Savona) 2015; Lavagna (Genova) 2016; Lerici (La Spezia) 2012; Noli (Savona) 2016. Nelle Marche Civitanova Marche (Macerata) 2012; Cupra Marittima (Ascoli Piceno) 2020; Fano - Nord - Sassonia - Torrette/Marotta (Pesaro - Urbino) 2016; Gabicce mare (Pesaro - Urbino) 2015; Grottamare (Ascoli Piceno) 2016; Mondolfo - Marotta (Pesaro - Urbino) 2016; Numana - Alta - Bassa Marcelli Nord (Ancona) 2015; Pesaro (Pesaro - Urbino) 2016; Porto Recanati (Macerata) 2012; Porto San Giorgio (Fermo) 2010; San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) 2008; Senigallia (Ancona) 2012; Sirolo (Ancona) 2016. In Molise Termoli (Campobasso) 2012. In Puglia Fasano (Brindisi) 2016; Gallipoli (Lecce) 2009; Ginosa - Marina di Ginosa (Taranto) 2015; Lizzano - Marina di Lizzano (Taranto) 2010; Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani) 2019; Melendugno (Lecce) 2016; Ostuni (Brindisi) 2008; Otranto (Lecce) 2012; Polignano a Mare - Cala Fetente - Cala Ripagnola - Cala San Giovanni (Bari) 2016; Porto Cesareo (Lecce) 2016; Rodi Garganico (Foggia) 2012; Salve - Marina di Pescoluse (Lecce) 2010; Vieste (Foggia) 2009

In Sardegna Alghero (Sassari) 2009; Bari Sardo (Ogliastra) 2010; Cala Domestica (Carbonia-Iglesias) 2010; Capo Coda Cavallo (Olbia-Tempio) 2010; Carloforte - Isola di San Pietro: La Caletta - Punta Nera - Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias) 2010; Castelsardo-Ampurias (Sassari) 2012; Is Aruttas - Mari Ermi (Oristano) 2010; La Maddalena: Punta Tegge-Spalmatore (Olbia-Tempio) 2012; Marina di Orosei-Berchida-Bidderosa (Nuoro) 2010; Oristano - Torre Grande (Oristano) 2015; Poetto (Cagliari) 2012; Quartu Sant'Elena (Cagliari) 2012; Santa Giusta (Oristano) 2016; San Teodoro (Nuoro) 2008; Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio) 2012; Tortolì - Lido di Orrì, Lido di Cea (Ogliastra) 2016

In Sicilia Balestrate (Palermo) 2016; Campobello di Mazara - Tre Fontane - Torretta Granitola (Trapani) 2010; Catania - Playa 2016; Cefalù (Palermo) 2008; Giardini Naxos (Messina) 2016; Ispica -- Santa Maria del Focallo (Ragusa) 2012; Lipari - Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina) 2012; Marsala - Signorino (Trapani) 2015; Mazara del Vallo - Tonnarella (Trapani) 2021; Menfi - Porto Palo di Menfi (Agrigento) 2010; Noto - Vendicari (Siracusa) 2010; Palermo - Mondello 2016; Pozzallo - Pietre Nere - Raganzino (Ragusa) 2015; Ragusa - Marina di Ragusa 2009; Santa Croce Camerina - Casuzze - Punta secca - Caucana (Ragusa) 2010; San Vito Lo Capo (Trapani) 2009; Scicli - Sampieri (Ragusa) 2021; Vittoria - Scoglitti (Ragusa) 2010.

In Toscana Bibbona (Livorno) 2016; Camaiore - Lido Arlecchino-Matteotti (Lucca) 2015; Castiglione della Pescaia (Grosseto) 2012; Follonica (Grosseto) 2012; Forte dei Marmi (Lucca) 2012; Grosseto - Marina di Grosseto, Principina a Mare 2010; Monte Argentario - Cala Piccola - Porto Ercole (Le Viste) - Porto Santo Stefano (Cantoniera - Moletto - Caletta) - Santa Liberata (Bagni Domiziano - Soda -Pozzarello) (Grosseto) 2015; Pietrasanta - Marina di Pietrasanta - Tonfano - Focette (Lucca) 2015; Pisa - Marina di Pisa - Calambrone - Tirrenia (Pisa) 2016; San Vincenzo (Livorno) 2012; Viareggio (Lucca) 2008.

In Veneto Caorle (Venezia) 2015; Cavallino Treporti (Venezia) 2010; Chioggia – Sottomarina (Venezia) 2016; Iesolo– Jesolo Pineta (Venezia) 2008; Lido di Venezia (Venezia) 2010; San Michele al Tagliamento – Bibione (Venezia) 2016.

Le spiagge europee con la bandiera verde 2022: in Spagna Estepona (2022), Malaga (2018), Marbella (2019), Fuengirola (2021); in Romania Costanza (2020). Le spiagge africane con bandiera verde 2022: in Tanzania Dar es Salaam - Coco beach (2020); Kendwa (2021); in Tunisia La Marsa (2022).

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza