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Bangladesh, ucciso a colpi di machete professore che vietava il velo integrale

16 novembre 2014 | 17.37
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Shafiul Islam, 51 anni, insegnava sociologia all'università di Rajshahi, nel nord del Paese: è morto dopo una brutale aggressione con "armi taglienti" vicino al campus. L'uccisione è stata rivendicata su Facebook dal gruppo 'Ansar Al-Islam Bangladesh-2'. Arrestate quattro persone

Bangladesh, ucciso a colpi di machete professore che vietava il velo integrale

Ucciso a colpi di machete perché non voleva che le sue studentesse indossassero il velo integrale. Shafiul Islam, 51 anni, professore di sociologia all'università di Rajshahi, nel nord del Bangladesh, è morto dopo essere stato aggredito con "armi taglienti" vicino al campus, raccontano alcuni testimoni al quotidiano online 'Bdnews24'.

L'uccisione del professore è stata rivendicata su Facebook da un gruppo islamista finora poco conosciuto, 'Ansar Al-Islam Bangladesh-2'. Sul profilo gli appartenenti al gruppo si definiscono come coloro che vogliono "diffondere la sharia in Bangladesh".

Dopo il brutale assassinio insegnanti e studenti hanno protestato nel campus, chiedendo l'arresto dei colpevoli. La polizia ha fermato quattro sospetti militanti del gruppo, tra i quali anche un insegnante universitario. "Stiamo indagando per trovare la mente dell'omicidio" ha detto un funzionario di polizia.

"Noi non dimentichiamo: Inshallah (se Dio vuole) non dimenticheremo neanche gli altri", si legge in un post sulla pagina Facebook del gruppo estremista, che riporta un documento del 2010 con il quale il professore vietava alle studentesse di presentarsi indossando il burqa.

Parlando con i giornalisti, il figlio della vittima ha raccontato delle varie minacce ricevute in precedenza dall'uomo: "Il gruppo estremista - ha detto - aveva inviato un sudario a casa nostra, dicendo a mio padre di prepararsi per la morte".

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