Scoperti in una valigia, nel corso dei controlli di routine effettuati su passeggeri e bagagli imbarcati su un volo diretto in Georgia
Un ingente quantitativo di oggetti preziosi in oro e argento, accessori per l'abbigliamento griffati, computer e telefoni cellulari di provenienza illecita sono stati sequestrati all'aeroporto di Bari da militari della Guardia di Finanza, in collaborazione con funzionari dell'Agenzia delle Dogane e da personale della Polizia di Frontiera.
Tutti gli oggetti, probabilmente provenienti da furti perpetrati in abitazione, sono stati scoperti all'interno di una valigia, nel corso dei controlli di routine effettuati ai passeggeri ed ai bagagli imbarcati su un volo diretto a Tbilisi (Georgia) via Roma-Fiumicino.
La valigia era di un 35enne georgiano residente a Bari, il quale, di fronte alle domande dei militari, non e' riuscito a fornire alcuna giustificazione valida sulla loro provenienza. Pertanto e' stato denunciato all'Autorita' giudiziaria per ricettazione.
Solo pochi giorni fa, nello stesso scalo, e' stata segnalata all'Autorita' Giudiziaria una giovane di 21 anni, anch'essa georgiana residente a Bari, per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
La ragazza, infatti, con disinvoltura, si era presentata all'ufficio 'Lost and Found Alitalia' per recuperare due bagagli smarriti sul volo proveniente da Tbilisi (Georgia) via Roma-Fiumicino. Nel corso dell'ispezione furono trovate, in collaborazione con funzionari della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ben 160 stecche di sigarette di contrabbando, per un peso complessivo di 32 chilogrammi.