Sono stati arrestati dai carabinieri i due baresi che stanotte alle 5 nel porto di Molfetta dopo una discussione con un gruppo di giovani avvenuta in un locale della cittadina sono tornati nella zona e davanti a un bar, noncuranti della presenza di centinaia di giovani hanno sparato alcuni colpi di pistola alle gambe di sei giovani tra cui due ragazze, ferendoli. I due, F.P, 18 anni, e V. B., 36, sono stati individuati a Bari e arrestati dai militari per tentato omicidio.
Tutto è iniziato intorno alle 3 in una discoteca della costa molfettese, frequentata da giovani del luogo ma anche da tanti ragazzi provenienti dal capoluogo pugliese. Uno sguardo a una donna ha acceso un diverbio fra un nutrito gruppo di molfettesi e cinque giovani baresi, tre dei quali noti alle forze dell'ordine poiché legati alla criminalità del quartiere Libertà. La situazione incandescente stava per prendere una piega difficile ma l'intervento di alcune pattuglie dell'Arma di Molfetta e di alcuni comuni limitrofi ha evitato temporaneamente ulteriori conseguenze. Gli animi sembravano placati.
I giovani sono stati identificati nel parcheggio del locale e ognuno ha preso apparentemente la sua strada non essendo stato ravvisato alcun reato procedibile di ufficio. I carabinieri sottolineano che ciascuno dei giovani identificati è stato invitato, qualora lo avesse ritenuto necessario, a presentare successivamente eventuali querele di parte.
Almeno due giovani del gruppo dei baresi, non contenti di quanto avvenuto, hanno deciso di infliggere una punizione ai rivali e, dopo aver prelevato probabilmente nel capoluogo pugliese, una pistola calibro 9X21, hanno raggiunto un bar dove è noto che tanti giovani molfettesi consumano la colazione dopo essere usciti dai locali notturni.
Qui, senza farsi scrupolo della presenza di tantissimi ragazzi, hanno esploso una decina di colpi di pistola tra la folla ferendo sei giovanissimi alle gambe. Si tratta di due ragazze di 16 anni e quattro ragazzi tra i 16 e i 20 anni. I malviventi sono fuggiti a bordo di una Peugeot 207 di colore grigio, la stessa che era parcheggiata poco prima davanti alla discoteca. La loro fuga è finita alle 6, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Bari, ha rintracciato i cinque nei pressi dell'abitazione di uno di loro. B. e P. devono rispondere di tentato omicidio aggravato , porto abusivo di arma da fuoco e rissa. Sono stati rinchiusi in carcere in attesa della convalida del fermo. Per gli altri tre proseguono le indagini dei carabinieri per stabilire il loro ruolo nella vicenda.
