La cerimonia nella chiesa parrocchiale del Santissimo Crocifisso frequentata da Salvatore Mellone, 38 anni, fin da ragazzo. La procedura di ordinazione prima a diacono e poi a presbitero è stata accelerata per le sue condizioni di salute. Alcuni giorni fa ha ricevuto una telefonata di papa Francesco
La prima benedizione da sacerdote è stata per papa Bergoglio: questo pomeriggio Salvatore Mellone, 38 anni, seminarista, diacono da pochi giorni, che soffre di una grave malattia in fase terminale, è stato ordinato presbitero nella sua casa di Barletta dall'arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie monsignor Giovanni Battista Pichierri, attorniato dai parenti, dagli amici e dagli altri sacerdoti.
La cerimonia è stata trasmessa in diretta tv nella chiesa parrocchiale del Santissimo Crocifisso a Barletta, da lui frequentata fin da ragazzo. Padre Mellone, in alcuni momenti seduto su una poltrona, tuttavia non ha rinunciato al gesto della prostrazione a terra, all'unzione delle mani e alla vestizione. L'altro ieri gli era giunta la telefonata di papa Francesco, il quale, tra l'altro, gli aveva detto che "la prima benedizione che darai da sacerdote la impartirai a me".
Mellone ha cominciato il percorso vocazionale nel Seminario Regionale di Molfetta nel 2011-2012. La procedura di ordinazione prima a diacono e poi a presbitero è stata accelerata fino al nulla osta per l'ammissione, in considerazione dell'aggravamento delle sue condizioni di salute. L'arcivescovo Pichierri, dopo aver consultato la Congregazione del Clero, ha deciso di ordinarlo diacono e presbitero, avvalendosi delle prerogative che il diritto canonico riconosce ai vescovi in materia di ordine sacro.