Il cittadino romeno trovato morto nei giorni scorsi nell'impianto fognario di Barletta è stato ucciso con cinque coltellate alla schiena. E' quanto emerge dall'autopsia svolta dal medico legale Francesco Introna sul cadavere del 28enne Petru Popamarinel il cui corpo è stato trovato il 6 marzo scorso in una condotta alla periferia di Barletta. Il ritrovamento fu fatto da operai dell'acquedotto pugliese intervenuti per riparare il canale che era intasato.
Il medico legale ha riscontrato anche un trauma cranico e fratture su tutto il corpo. L'uomo era scomparso da Benevento il 22 febbraio scorso. Ad ucciderlo potrebbero essere state più persone. L'omicidio, secondo le prime ipotesi, potrebbe essere stato consumato una ventina di giorni prima del ritrovamento considerati le condizioni e il livello del decomposizione del corpo.