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Ict: arriva 'Friendz', l'app che ti fa guadagnare con i selfie

28 settembre 2015 | 12.21
LETTURA: 4 minuti

Cecilia Nostro con Daniele Scaglia e Alessandro Cadoni
Cecilia Nostro con Daniele Scaglia e Alessandro Cadoni

Ogni giorno, sulla Terra, una persona si sveglia e sa che scatterà almeno una foto con lo smartphone. Non importa che sia panorama o selfie, l'importante è scattare. Anche perché, da oggi, con 'Friendz' tutti possono guadagnare con le proprie fotografie e chiunque può diventare il volto del brand che ama.

Con questa app, infatti, ognuno può essere protagonista dei messaggi pubblicitari postando le foto su Facebook e ricevendo in cambio un 'premio'. E l'idea sta conquistando sempre più la community (ma non solo) nata pochi mesi fa e che ha provato l'app in versione Beta. "Le versioni ufficiali per Android e iOS arriveranno a breve" racconta all'Adnkronos Cecilia Nostro, direttrice marketing e co-fondatrice di 'Friendz' assieme a Daniele Scaglia (direttore operativo) e Alessandro Cadoni (amministratore delegato).

Cosa piace di questa idea? "Il fatto che sono le persone comuni a parlare di un prodotto ai loro amici - sottolinea - ci differenziamo da altri tipi di product placement perché da noi non ci sono blogger famosi o influencer ma persone comuni e i loro amici".

In una parola, fiducia. "Siamo convinti che sia un canale efficace perché si tratta di un passaparola in versione digitale, un messaggio che passa da qualcuno che si conosce off line". Un product placement che le aziende fanno attraverso i profili delle persone comuni. "Non si tratta di un'esperta che parla a una community - aggiunge Cecilia Nostro - ma di un amico che racconta qualcosa a un altro amico".

Lo storytelling, del resto, è uno dei segreti per una pubblicità di successo. E per il successo, naturalmente, serve disciplina. "Ci sono alcune regole - ricorda la direttrice marketing - tutti possono partecipare ma devono farlo seguendo alcune regole".

"Una volta che una foto con un prodotto viene immessa su 'Friendz' (scattata o caricata dalla galleria, ndr) viene controllata e solo dopo aver superato gli standard finisce su Facebook - prosegue - abbiamo un algoritmo che attribuisce una serie di crediti a ogni scatto, per motivare la persona a fare altre foto ma anche a farle di qualità".

Per ogni selfie approvato, caratterizzato da un hashtag, possono essere dati "da 50 centesimi fino anche a 2,5 euro" in base a qualità, creatività e originalità. "Soldi che ognuno potrà spendere sui siti di e-commerce con cui stiamo stringendo parternship e in futuro - aggiunge Cecilia Nostro - anche con le aziende clienti di cui nostri utenti 'parlano' attraverso le foto".

Immagini che, naturalmente, devono essere totalmente originali e non prese da internet (i controlli servono a verificare anche questo aspetto). Da metà agosto ne sono arrivate oltre 4mila. Del team che si occupa della community fanno parte anche Andrea Mascheroni, a cui si aggiungeranno uno o due stagisti, e gli sviluppatori per Android e iOS. Sede, Milano.

"Crediamo che le persone siano molto più brave della televisione ad aiutare le aziende a raccontarsi - conclude la direttrice marketing - per questo puntiamo su un fortissimo rapporto con la community, che ci ha stupito per l'entusiamo e i consigli". Elementi fondamentali per raggiungere l'obiettivo di 'Friendz', innovare il mondo del marketing. Passando per un selfie.

Ciao Friendz! Stiamo cercando uno stagista fulltime a Milano. Contratto di 6 mesi con prospettiva di assunzione nel...

Posted by Friendz on Mercoledì 23 settembre 2015
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