La corte d'Assise d'appello di Milano ha rigettato la richiesta presentata dall'ex terrorista di commutare la pena in 30 anni. Gli avvocati della difesa: "Faremo ricorso in Cassazione"
Ergastolo confermato per Cesare Battisti. La corte d'Assise d'appello di Milano ha rigettato la richiesta presentata dalla difesa dell'ex terrorista, rinchiuso nel carcere di Oristano, di commutare la pena a 30 anni, sulla base dell'accordo di estradizione raggiunto faticosamente tra Italia e Brasile, dove non è previsto il carcere a vita.
"Faremo ricorso in Cassazione", annuncia l'avvocato Davide Steccanella, difensore di Battisti, catturato in Bolivia dopo una lunga latitanza.