"Il governo italiano dovrebbe rispedire al mittente le raccomandazioni del 'grande fratello' Bce: per uscire dalla crisi occorre abbandonare il Fiscal Compact, il pareggio di bilancio e tutte le altre stupidaggini fatte da Berlusconi, Monti e Letta sotto dettatura della Bce stessa". Lo afferma Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista.
secondo Ferrero, "è infatti evidente che la crisi e l'esplosione del debito in questi anni sono state prodotte proprio dalle politiche di austerità concordate dai governi italiani in sede europea. Adesso le chiacchiere stanno a zero e Renzi deve fare una cosa sola: tolga la firma dell'Italia dal Fiscal Compact, la smetta di subire i ricatti dei banchieri e abbandoni le politiche di austerità che stanno distruggendo il paese".