La Bce taglia il costo del denaro do 10 punti e il tasso di riferimento raggiunge cosi' un nuovo minimo storico dello 0,15% dopo sette mesi di 'blocco'. L'ultimo intervento risale infatti allo scorso 7 novembre quando la Banca centrale europea era intervenuta con una riduzione di 25 punti portando il tasso dallo 0,50% allo 0,25%. Quello di oggi e' il sesto taglio consecutivo, a partire dal settembre 2011, ma anche il quinto della presidenza Draghi. Ecco la cronologia degli interventi, a partire dal 2000 (tra parentesi la variazione in punti base).
- 2014: 5 giugno 0,15% (-10 punti)
- 2013: 7 novembre 0,25% (-25 punti), 2 maggio 0,5% (-25)
- 2012: 5 luglio 0,75% (-25)
- 2011: 8 dicembre 1% (-25), 11 settembre 1,25% (-25) 7 luglio 1,50% (+25); 7 aprile 1,25% (+25)
- 2009: 7 maggio 1% (-25); 2 aprile 1,25% (-25); 5 marzo 1,50% (-50); 15 gennaio 2% (-50)
- 2008: 4 dicembre 2,50% (-75); 6 novembre 3,25% (-50); 8 ottobre 3,75% (-50); 3 luglio 4,25% (+25)
- 2007: 6 giugno 4,00% (+25); 8 marzo 3,75% (+25)
- 2006: 7 dicembre 3,50% (+25); 5 ottobre 3,25% (+25); 3 agosto 3,00% (+25); 15 giugno 2,75% (+25); 2 marzo 2,50% (+25)
- 2005: 1 dicembre 2,25% (+25)
- 2003: 5 giugno 2,00% (-50); 6 marzo 2,5% (-25)
- 2002: 5 dicembre 2,75% (-50)
- 2001: 8 novembre 3,25% (-50); 17 settembre 3,75% (-50); 30 agosto 4,25% (-25); 10 maggio 4,50% (-25)
- 2000: 5 ottobre 4,75% (+25); 31 agosto 4,50% (+25); 8 giugno 4,25% (+50); 27 aprile 3,75% (+25); 16 marzo 3,50% (+25); 3 febbraio 3,25% (+25).