Dalle iniezioni di liquidità del Tltro al Quantitative Easing, le misure di stimolo adottate dalla Banca Centrale Europea "hanno ridotto in maniera significativa i tassi in una serie di segmenti finanziari, contribuendo ad abbassare i costi di approvvigionamento delle banche e incentivandole così a trasmettere" questo beneficio a famiglie e imprese "fornendo più credito a condizioni migliori". Lo scrive la Banca Centrale Europea nell'anticipazione di un articolo del suo bollettino economico.
In dettaglio, la Bce osserva che le verifiche "indicano come l'effetto combinato delle misure non convenzionali adottate da giugno 2014 abbia avuto un notevole effetto sui titoli di Stato a lungo termine, effetto che in generale aumenta a seconda della maturità del titolo e del suo rischio".
"Ad esempio - aggiunge la Bce - è stato stimato il rendimento sul decennale è sceso di circa 70 punti nell'Eurozona e di circa 100 punti in Italia e Spagna". Quanto alle banche, la Bce registra un calo dei tassi dei bond emessi dagli istituti italiani superiore agli 80 punti base.
