Marco Belinelli firma 16 punti ma non riesce a evitare la sconfitta per 98-95 dei suoi Sacramento Kings (7-15) sul campo degli Oklahoma City Thunder (12-8). Il 29enne bolognese parte dalla panchina e resta sul parquet per 26 minuti andando a referto anche con 4 rimbalzi, 2 assist e 4 palle perse. Per i californiani il top scorer è Rudy Gay a quota 20, mentre tra le fila dei padroni di casa i migliori sono ancora una volta Kevin Durant (20 punti e 10 rimbalzi) e soprattutto Russell Westbrook a referto con una tripla doppia da 19 punti, 11 rimbalzi e 10 assist.
Continuano a non conoscere la parola sconfitta i Golden State Warriors (22-0) che centrano la ventiduesima vittoria stagionale con un comodo 114-98 sul campo dei Brooklyn Nets (5-15), ancora privi di Andrea Bargnani. Per la franchigia californiani sugli scudi il solito Stephen Curry (28 punti) ben supportato da Draymond Green (22 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e Klay Thompson (21 punti).
Un Kobe Bryant in serata negativa (5 punti con un pessimo 2/15 al tiro) non riesce a evitare il ko per 111-91 dei suoi Los Angeles Lakers (3-17) contro i Detroit Pistons (12-9). Al Palace di Auburn Hills la franchigia del Michigan allunga sul +13 già alla fine del primo quarto e all'intervallo lungo si porta sul +23 gestendo la partita a suo piacimento nel secondo tempo. Ottime prove da parte di Andre Drummond (18 punti e 15 rimbalzi) e Kentavious Caldwell-Pope (22 punti).