cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 09:53
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Bellezza: il chirurgo, 1 paziente su 3 torna sotto i ferri per protesi piu' grandi

06 marzo 2014 | 13.38
LETTURA: 2 minuti

Roma, 6 mar. (Adnkronos Salute) - Altro che cambio di tendenza nel ritocco al seno. Se la celebrity Victoria Beckham "ha ribadito di recente di aver rimosso le protesi, in Italia una donna operata su tre torna dopo qualche anno sotto i ferri per inserire protesi più grandi". Lo afferma Giulio Basoccu, chirurgo estetico, responsabile della Divisione di Chirurgia plastica estetica e ricostruttiva dell'Ini, Istituto neurotraumatologico italiano.

"Era evidente che sulla Beckham il chirurgo era stato molto generoso inserendo protesi non propriamente adatte al suo fisico minuto, al suo torace - nota Basoccu - Ricordo foto della neo stilista con vistose scollature che mettevano in mostra un seno dall'aspetto innaturale, con protesi di forma tonda ed eccessivamente grandi per lei. Da quando ha cambiato la sua immagine, sexy ma elegante, minimal e sofisticata quel seno prepotente stonava e allora ha deciso di eliminare le protesi: le saranno state inserite protesi di dimensione minore, più appropriate al suo busto", ipotizza.

"Il segreto sta nella naturalezza - aggiunge l'esperto - La scelta delle protesi è fondamentale. Oggi sulla donna che viene sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva si fanno calcoli specifici relativamente al seno della paziente. Attraverso una serie di calcoli al computer riusciamo ad avere un'idea di quanto un seno può essere ingrandito, mantenendo un'armonia di fondo, facendo in modo che il capezzolo guardi sempre verso l'alto. E' questo infatti che rende un seno attraente". "Noi utilizziamo le protesi cosiddette a goccia - dice Basoccu - Non esageriamo mai nelle misure delle protesi. Certo poi c'è chi non è soddisfatto della misura perché desiderava un seno più grande, ma è meglio una paziente che torna in sala operatoria dopo qualche anno ad ingrandirsi ancora di una che si pente e rimuove le protesi. La rimozione infatti - conclude - è una doppia sconfitta, per la paziente e per il chirurgo".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza