Benitez dà fiducia ad Hamsik: "Contro lo Slovan giocano lui e altri 10"

"Giocheranno Hamsik e altri 10". Rafa Benitez rinnova la fiducia al centrocampista slovacco, che sta attraversando il suo momento più difficile da quando gioca con la maglia del Napoli. Il tecnico lo manderà in campo dall'inizio anche contro lo Slovan Bratislava nell'ultimo match del girone di Europa League. Gli azzurri vincendo sarebbero sicuri del primo posto.

"C'è un problema psicologico per Hamsik? Noi lo vediamo in ogni allenamento, si impegna e lo fa anche nelle partite -risponde Benitez-. I suoi numeri rispetto al passato sono anche meglio in tante cose, non sta ancora giocando al livello che conosciamo. Gli manca un po' di questa fiducia e per questo io, che sono l'allenatore e devo decidere, voglio recuperarlo".

"Ho detto tante volte -prosegue il tecnico- che Hamsik è un giocatore importantissimo. Ma per recuperarlo posso parlare con lui, mandarlo in panchina e vedere come reagisce o parlare con lui e farlo giocare perché così può dimostrare in campo il suo livello. Per questo domani giocheranno Hamsik e altri dieci".

Higuain ha provato a scuotere la squadra dopo tre pareggi consecutivi: "La prima cosa che ho fatto è augurare a Gonzalo un buon compleanno -dice il tecnico nel giorno in cui il bomber argentino spegne 27 candeline-. Per quanto riguarda le sue parole, lui ha detto quello che deve dire: lavoro di squadra al 100 percento, lavorare tutti insieme per raggiungere obiettivi. Ma chiaramente l'allenatore e i giocatori più importanti devono essere davanti, così gli altri ti possono seguire".

Il tecnico rimanda al dopo Slovan i discorsi sui prossimi difficili impegni degli azzurri: dalla trasferta contro il Milan in campionato alla sfida per la Supercoppa contro la Juventus: "Ho detto tante volte che per me la partita più importante è la prossima. Ora può essere importante arrivare primi nel girone, poi guardiamo alle altre. Vincere ogni partita ho sempre detto che è il mio obiettivo, ma per me ora con lo Slovan è la più importante".

Benitez analizza poi gli ultimi mezzi passi falsi e ammette: "Non è facile spiegare alcuni black out, ma la chiave sarà sempre lavorare di più anche con i singoli per evitare queste cose. Lo facciamo ogni giorno con i singoli, il reparto difensivo e con tutta la squadra. Eppure qualche volta ancora succede". C'è spazio anche su una riflessione su un possibile incrocio con il Liverpool, l'ex squadra del tecnico spagnolo, in Europa League: "Ho visto Juve-Atletico e Liverpool-Basilea. Alla fine da qui non posso fare nulla, ma sono tranquillo. Possiamo anche giocare contro il Liverpool se lo stabilisce il sorteggio, ma per me è meglio non dire nulla".