Buongiorno, saluto gli inutili idioti. Palazzo Grazioli, ora di pranzo. Reduce dall'incontro a Montecitorio con il premier incaricato Matteo Renzi, Silvio Berlusconi accoglie con una battuta gli europarlamentari di Fi.
Il Cavaliere punzecchia Angelino Alfano, protagonista con lui nel weekend di un duro botta e risposta sull'''utile idiota'. Il leader azzurro è carico, si sente già in campagna elettorale e tira fuori gli ultimi sondaggi, che danno il Nuovo centrodestra al 3,6%. Poi lancia una nuova stilettata all'ex delfino: tra un po' di tempo perderanno anche il 'destra' per chiamarsi soltanto nuovo centro pur di conquistare altri consensi.
Berlusconi avrebbe rivelato poi che agli italiani non è affatto piaciuta la manovra politica che ha portato Renzi a palazzo Chigi: il 70% non vede di buon occhio questo governo e il Pd ha perso tre punti, mentre Forza Italia cresce... siamo saliti, siamo al 24,5%.
L'ex premier assicura che le nuove rilevazioni in suo possesso danno la coalizione di centrodestra vincente di almeno 6-7 punti rispetto a quella di sinistra.
Con gli europarlamentari si lamenta poi della sua 'esclusione' dai vertici europei dopo la condanna per frode fiscale nell'ambito dell'inchiesta Mediaset. Il Cavaliere invita a mobilitarsi e ribadisce la volontà di presentarsi al summit di Dublino: è un vertice molto importante, ho chiesto di andare ma siccome non ho il passaporto, vedrete che mi diranno di no.
Ad ascoltare lo sfogo anche il consigliere politico, Giovanni Toti, e Ugo Cappellacci, governatore uscente della Sardegna, sconfitto alle ultime elezioni. Berlusconi avrebbe detto di aver chiesto ai suoi avvocati di insistere per partecipare al Congresso Ppe in Irlanda. A Dublino, raccontano, sarà folta la delegazione azzurra per far valere le ragioni del suo leader.
