Il vignettista vicino al M5S: "Se assolto, lo riabilito. Macchina del fango? Carletti resta indagato"
di Antonio Atte
"Attenzione bambini... l'uomo nero è del Pd". Il 27 giugno, sulla pagina Facebook del vignettista grillino Mario Improta, in arte Marione, compariva un disegno sul sindaco di Bibbiano Andrea Carletti, uno dei protagonisti dell'inchiesta sul presunto sistema di affidi illeciti di minori scoppiato in Val d'Enza.
Il primo cittadino del Pd - per il quale la Cassazione ha revocato l'obbligo di dimora- veniva raffigurato come una specie di orco, con lunghi artigli neri. Dopo che, alcuni giorni fa, la Suprema Corte ha stabilito che "non doveva essere arrestato", Carletti ha denunciato una "macchina del fango" nei suoi confronti. Ma il vignettista filo-M5S Marione, che sui social ha cavalcato a suon di disegni la vicenda Bibbiano, non sembra pentito: "Se rifarei quella vignetta? Certamente", dice all'Adnkronos, "attendiamo la sentenza prima di delegittimare una indagine su un argomento così delicato e grave".
Comunque, osserva Marione, "Carletti resta indagato" e le vignette, minimizza, "erano sarcastiche... se i giornalisti lo mettono alla gogna è colpa mia? Ho letto articoli al vetriolo". Non ritiene sia stato scorretto e fuori luogo dipingere il sindaco di Bibbiano come un mostro? "Io mi affido ai quotidiani, non mi permetto di fare vignette senza una notizia. 'L'uomo nero', in realtà, è solo perché l'indagine era su quelle vicende".
Tuttavia, "se Carletti verrà assolto, ovviamente farò una vignetta che lo riabiliti", promette il vignettista romano da sempre vicino al M5S, autore, tra l'altro, di un fumetto stile manga distribuito nelle scuole della Capitale "per promuovere la cultura della legalità", in cui il sindaco Virginia Raggi viene presentato come una super-eroina.