Sostenibilità della filiera agro-alimentare e opportunità del biogas non solo come fonte di energia rinnovabile ma anche come tecnologia in grado di sviluppare sistemi agronomici più produttivi e sostenibili. E' il filo conduttore dell'evento internazionale Biogasdoneright and soil carbon sequestration, in programma il prossimo 9 ottobre presso il centro congressi Radicepura a Giarre (Catania).
Il Mezzogiorno, e la Sicilia in particolare, rappresentano un giacimento di sottoprodotti agricoli - il 'pastazzo', la sansa di olive, i reflui della zootecnia - la cui gestione oggi è un costo oneroso per le aziende, oltre che molto spesso un problema ambientale.
Il biogas consente di valorizzare ciò che oggi è solo un costo, contribuendo a chiudere l’economia circolare dell’agricoltura. Durante l’incontro verrà illustrato uno studio sul potenziale di sviluppo, in termini ambientali e di sviluppo crescita economica e occupazionale, della filiera del biogas e del biometano nel Sud Italia.
Interverranno tra gli altri anche Giuseppe Castiglione, sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, Giovanni La Via, presidente della commissione Ambiente del Parlamento europeo, Giacomo Pignataro, rettore dell’Università di Catania, Bruce E. Dale, della Michigan University, consultente del Governo Usa per i biocarburanti, Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura, e Piero Gattoni, presidente del Cib, Consorzio Italiano Biogas.