Al salone del biologico di Bologna 25% di espositori e +45% di buyer internazionali.
"Dopo la prima edizione di 27 anni fa, questo è certamente l'edizione del Sana più importante perché celebra un grande successo, il grande risultato di essere protagonisti in Expo, dove abbiamo realizzato il nostro Parco della biodiversità ed il Padiglione del biologico che hanno registrato davvero tanti visitatori". Così il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, ha presentato oggi in conferenza stampa sotto le Due Torri, la 27esima edizione del Sana che, in filo diretto con l'Expo, metterà in scena dal 12 al 15 settembre, tutto il mondo del Biologico e del naturale.
"Il Sana di Expo" come lo ha ribattezzato lo stesso Campagnoli, "sente questa spinta formidabile: abbiamo il 25% in più di espositori, una straordinaria presenza da 21 Paesi del mondo, una crescita del 45% dei buyer internazionali e soprattutto saremo una tappa molto importante del dibattito nazionale e internazionale" sul tema dell'agricoltura, del cibo e della sostenibilità, lanciato dall'esposizione mondiale di Milano.
Non a caso, ha ricordato Campagnoli, "il ministero dell'Agricoltura presenterà al Sana il nuovo piano nazionale per il biologico, e terremo un'importantissima seduta della conferenza per il biologico nel Mediterraneo e sappiamo quanto oggi ci sia bisogno di pensare al Mediterraneo".
"Quindi un Sana super" ha rimarcato Campagnoli, sottolineando che la kermesse "farà anche diventare Bologna, nei giorni di salone, una Sana City" con una serie di eventi off, diffusi in città, dedicati a tutti gli aspetti del bio, dalla cosmesi alla cucina. Questo perché "la città insieme all'Emilia Romagna - ha aggiunto Campagnoli- sono grandi protagonisti di questo appuntamento mondiale".
Del resto, anche il Governo ha redatto un piano che guarda e sostiene lo sviluppo del Biologico. Un settore, ha ribadito Campagnoli, "riconosciuto ormai da tutti come la componente più innovativa, forte e dinamica nel nostro Paese ed in particolare nella nostra Regione". "Quindi - ha concluso il presidente di BolognaFiere - puntare ad una nuova agricoltura significa puntare sul Biologico e Sana e BolognaFiere sono orgogliosi di essere una piattaforma di questo nuovo sviluppo".
