"L’impressione è che il ddl Concorrenza non abbia le caratteristiche per intercettare le esigenze del settore del trasporto. C’è un’idea già sperimentata in passato senza troppi successi di associare la normativa del Tpl a quella dei servizi pubblici locali, che non considera le esigenze specifiche del settore. Non convince la proposta di penalizzare gli affidamenti diversi dalla gara pur in presenza di una norma comunitaria che ne consente l’adozione, in un periodo in cui tutti concordiamo sul fatto che c’è bisogno di più trasporto pubblico di locale proprio per venir fuori dalla pandemia. L’idea di ridurre le risorse disponibili ai servizi di Tpl non mi pare sia un elemento che possa venire incontro alle esigenze del settore". Così Bruno Bitetti, socio e amministratore di Massimo Malena & Associati, a margine del convegno di Asstra 'Next Generation Mobility’.
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